Polizia Locale
Il tipo di Polizia Locale più importante – in considerazione delle molteplicità e rilevanza dei compiti che essa è destinata a svolgere – è, certamente, la polizia comunale, più comunemente chiamata Polizia Municipale, dal termine Municipio che è l’edificio in cui hanno le sedi dell’amministrazione comunale.
Competenze
PARTIZIONI DELLA POLIZIA LOCALE
POLIZIA URBANA: mira alla tutela dei centri abitati ed è destinata a tutelare i beni dell’ente e ad assicurare un pacifico e regolare svolgimento della vita dei cittadini all’interno del centro urbano, vigilando altresì sul regolare svolgimento delle attività da essi esercitate (vedi regolamento);
POLIZIA RURALE: è destinata a svolgere, nelle zone ubicate fuori dalla cinta urbana vigilanza sulla osservanza delle disposizioni legislative e regolamentari relative alle colture agrarie, al bestiame e, in genere, sul regolare svolgimento della vita sociale nelle campagne (vedi regolamenti)
POLIZIA STRADALE: vigila sulla osservanza e sulla esatta applicazione, da parte degli utenti delle strade private e delle strade di proprietà dell’ente locale, delle norme contenute nel codice della strada e nelle leggi complementari vigenti in materia (vedi Codice della Strada D.Lgs. 285/92)
POLIZIA COMMERCIALE ED ANNONARIA: destinata ad esplicare attività di vigilanza sull’esercizio del commercio, con particolare attenzione ai generi di prima necessità, prevenendo ed eventualmente reprimendo gli abusi commessi in danno dei consumatori, controllando l’osservanza delle disposizioni in materia igienico-sanitaria da parte degli esercenti attività commerciali nonché in materia di prezzi (vedi regolamenti)
POLIZIA EDILIZIA: vigila sulla esatta applicazione delle leggi e dei regolamenti in materia di urbanistica e attività edilizia, prevenendo e reprimendo gli abusi e le violazioni da parte dei privati (vedi Testo Unico in materia Edilizia DPR6-6-2001 n°380);
POLIZIA SANITARIA: è destinata a vigilare sulla osservanza di tutte le misure igienico-sanitarie dettate in materia di salute pubblica, controllando il suolo, i centri urbani, le sostanze alimentari e le acque destinate all’alimentazione, i mercati ed i pubblici esercizi (vedi regolamenti)
POLIZIA VETERINARIA: è destinata alla tutela del patrimonio zootecnico, vigilando sulla possibile diffusione di malattie infettive di origine animale e sugli alimenti di origine anomale;
POLIZIA MORTUARIA: tutela l’integrità fisica dei cittadini in ordine alla possibilità di diffusione di epidemie ed esercita la vigilanza sui cimiteri e sulla esatta osservanza delle norme dettate per l’accertamento dello stato di morte e per il trasporto e la tumulazione delle salme (vedi regolamento);
POLIZIA TRIBUTARIA: tutela l’interesse finanziario dell’ente locale, procedendo all’accertamento ed alla riscossione dei tributi rientranti nella potestà di imposizione dello stesso;
POLIZIA DEMANIALE: vigila sulla legittimità e correttezza dell’utilizzo dei beni pubblici da parte della collettività;
POLIZIA METRICA: tutela il principio della buonafede commerciale sottoponendo a verifica di uniformità e regolarità gli strumenti usati per pesare e misurare;
POLIZIA AMBIENTALE: tutela l’equilibrio ambientale in relazione all’eventuale inosservanza delle normative nazionale (vedi normativa);
POLIZIA GIUDIZIARIA: l’art 57 c.p.p. attribuisce ai vigili urbani, genericamente denominati “guardie dei Comuni”, la qualifica e le funzioni di agenti di Polizia Giudiziaria. Per effetto di tale norma, il vigile urbano acquista la qualità di agente di Polizia Giudiziaria automaticamente, a seguito del solo provvedimento di assunzione da parte del Comune. In quanto agenti di P.G., i vigili urbani sono tenuti ad assolvere tutti i compiti previsti dalla legge, non incontrando nell’esercizio di tali funzioni alcuna limitazione se non quella di carattere territoriale (al di fuori del territorio monteromanese i vigili urbani perdono tale qualifica); Attribuzioni: nella qualità di agente di P.G. (art 57 c.p.p.) il vigile urbano può compiere di propria iniziativa i seguenti atti:
- informativa di reato al P.M. (art 347);
- atti diretti alla assicurazione delle fonti (reali e personali) di prova (art348);
- identificazione dell’indagato e delle persone in grado di riferire sui fatti (art349);
- accompagnamento in caserma, per finalità di identificazione, delle predette; eventuali rilievi dattiloscopici o di altra natura a carico del solo indagato (art 349);
- ricezione passiva di dichiarazioni spontanee dell’indagato, anche se fermato o arrestato e anche in assenza del suo difensore (art 350);
- assunzione di sommarie informazioni delle persone informate sui fatti (art 351);
- conservazione delle tracce e delle cose pertinenti al reato, nonché dello stato dei luoghi e delle cose in attesa dell’intervento del P.M. o di un ufficiale di P.G. (art 354);
- arresto in flagranza di reato, sia facoltativo, sia obbligatorio (artt. 380 e381); ed adempimenti conseguenziali (artt. 386-387);
- fermo della persona gravemente indiziata, in caso di pericolo di fuga, prima che il P.M. abbia assunto la direzione delle indagini (art 384).
Va rilevato che l’art 113 delle disposizioni di attuazione del c.p.p. ha esteso anche agli agenti di P.G. la facoltà di procedere, in casi di particolare necessità ed urgenza, di propria iniziativa ai seguenti atti, normalmente utilizzati ai soli ufficiali di P.G.
- perquisizioni personali e locali (art 352);
- accertamenti e rilievi necessari sullo stato dei luoghi e delle cose, se vi è pericolo nel ritardo e il P.M. non può intervenire tempestivamente (art 354);
- sequestro del corpo del reato e delle cose a questo pertinente se del caso (art 354);
- accertamenti e rilievi sulle persone, non implicanti ispezioni personali (art 354).
Sempre nella qualità di Agente di Polizia Giudiziaria, il Vigile può compiere l’esecuzione delle ordinanze del Giudice delle indagini preliminari e poi del Giudice competente per il processo in materia di misure cautelari comportanti custodia (cautelare, appunto) o altre misure coercitive (artt. 272-286) qualora siano delegati dall’ A.G. (vedi C.P. e C.P.P.)
POLIZIA DI SICUREZZA: per effetto della legge-quadro sull’ordinamento della polizia municipale n°65 del 7 marzo 1986 art 3, il personale di polizia municipale esercita, nel territorio competente, le funzioni istituzionali previste dalla legge e collabora, nell’ambito delle proprie attribuzioni, con le Forze di Polizia dello Stato previa disposizione del Sindaco, quando ne venga fatta, per specifiche operazioni, motivata richiesta alle competenti autorità. Secondo tale disposizione, comunque, la qualifica di agente di P.S. non viene acquisita automaticamente dai vigili urbani, per il solo fatto cioè di essere tali, bensì è necessario che intervenga uno specifico provvedimento a carattere formale e sicuramente costitutivo della qualifica di agente di P.S. da parte del Prefetto, capo della Pubblica Sicurezza della Provincia. A tal fine il Prefetto ( ex art 5 comma 2, L 65/1986) conferisce al suddetto personale, previa comunicazione del Sindaco, la qualità di agente di Pubblica Sicurezza, dopo aver accertato il possesso dei requisiti oggettivi e soggettivi dell’agente.
In tale veste , il vigile urbano è investito dei compiti di pubblica sicurezza elencati dall’art 1 del T.U.L.P.S., approvato con R.D. 18-6-1931 n 773: “L’autorità di P.S. veglia al mantenimento dell’ordine pubblico, alla sicurezza dei cittadini, alla loro incolumità e alla tutela della proprietà; cura la osservanza delle leggi e dei regolamenti generali e speciali dello Stato, delle provincie e dei comuni, nonché delle ordinanze delle autorità; presta soccorso nel caso di pubblici e privati infortuni”. A norma dell’art 5 comma 5 L 65/86 “gli addetti al servizio di polizia municipale ai quali è conferita la qualifica di agente di P.S. possono, previa deliberazione in tal senso del Consiglio Comunale, portare senza licenza, le armi di cui possono essere dotati in relazione al servizio purchè nell’ambito del territorio di appartenenza...”.(vedi "T.U.L.P.S" R.D. 18-6-1931 n 773)
UFFICI DELLA POLIZIA LOCALE DI MONTE ROMANO
SALA OPERATIVA: La sala operativa della Polizia Locale del Comune di Monte Romano è sita al piano terra della sede comunale di piazza Plebiscito 2, ivi è ubicata la sala radio, le postazioni informatizzate, gli archivi di tutti gli atti relativi alla Polizia Locale fatta eccezione di quelli inerenti le infrazioni al Codice della Strada. La Sala Operativa a causa della carenza di personale non ha orario di apertura al pubblico ma è possibile ricevere un pronto intervento direttamente al recapito telefonico 3338200583; tramite lo stesso numero è possibile richiedere appuntamento con il personale dipendente a riguardo dei servizi svolti.
UNITA’ OPERATIVA VERBALI: L’ U.O. Verbali della Polizia Locale del Comune di Monte Romano è sita al piano terra della sede comunale di piazza Plebiscito 2 ivi è ubicato l’archivio delle violazioni al Codice della Strada e le postazioni informatizzate per la gestione del contenzioso amministrativo, presso questi uffici è possibile effettuare visure inerenti sanzioni amministrative, rilasciare dichiarazioni di guida inerenti i casi previsti dall’art 126 bis D. Lgs 285/92 e s.m.i.. per sanzioni comminate dalla Polizia Locale di Monte Romano, visionare i fotogrammi relativi le infrazioni accertate a mezzo di apparecchiature elettroniche, ricevere informazioni in genere e nello specifico per ogni infrazione commessa. Le informazioni personali potranno essere rilasciate solo nel rispetto del D.Lgs 193/03.
L'ACCESSO ALL’U.O. VERBALI E' POSSIBILE PREVIO APPUNTAMENTO richiesto tramite e-mail: polizialocale@comune.monteromano.vt.it
SOLO PREVIO APPUNTAMENTO in quanto diversamente non sarà possibile rilasciare informazioni stante l’assenza del personale autorizzato al trattamento dei dati personali.
ATTIVITA’ EXTRA ISTITUZIONALI
NOTIFICHE: Gli agenti di Polizia Locale del Comune di Monte Romano come ulteriore compito in aggiunta a quelli istituzionali sopra elencati hanno quella di messi di notificazione e provvedono durante il servizio alla relazione delle notifiche richieste sia da tutti gli uffici comunali che quelle degli altri enti che necessitano di effettuare notifiche alla popolazione residente; le notifiche vengono effettuate secondo gli artt. 137 e seguenti del Codice di Procedure Civile.
Tipologia di organizzazione
Ufficio -
Responsabile
Maurizio Testa
Sindaco – Maurizio Testa -Persone
Tutte le persone che fanno parte di questo ufficio:
Sede principale
Contatti
Ulteriori informazioni
AUTOVELOX
- Decreto Prefettizio - pdf
- Taratura strumento - pdf
- Controllo annuale strumento - pdf
- Omologazione/Approvazione - strumento – flash – accessorio 2F - fotocamera – modalità automatica
- Equivalenza tra approvazione ed omologazione - pdf
- Consulta sanzioni
Pagina aggiornata il 28/05/2024